Benessere Abitativo

Il benessere abitativo, target di un approccio consapevole nella progettazione, si incentra su un equilibrio tra diverse componenti, su una loro perfetta integrazione per aumentare il benessere indoor realmente percepito.

Analizzando la vita che conduciamo, ci rendiamo conto di quanto tempo passiamo all’interno di spazi chiusi: curare il benessere psico-fisico che avvertiamo all’interno di un luogo è ormai più che necessario.

Il benessere percepito viene certamente rafforzato da un comfort termico ed igrometrico, equilibrato da uno scambio di calore ed umidità tra corpo ed ambiente del tutto bilanciato.

Oltre a questo è opportuno valutare i fattori biofisici, come l’influenza di campi elettromagnetici, per cui occorre predisporre soluzioni di schermatura, o la qualità dell’aria interna, la salubrità, resa ottimale dall’assenza di sostanze nocive scegliendo un approccio sostenibile nella costruzione.

Non di meno un’accurata progettazione delle fondazioni, prevedendo la dispersione del gas Radon o di altri agenti contaminanti, sostanze inquinanti, composti organici volatili presenti in costruzioni esistenti; per cui è auspicabile predisporre sistemi di ventilazione e dispersione. Soluzioni, queste, che portano ad un ricambio d’aria regolare.

I rumori ovvero vibrazioni sonore, possono essere sorgenti fastidiose. Attutirli, mediante una studiata distribuzione degli spazi interni e la predisposizione di soluzioni fonoisolanti o fonoassorbenti, comporta inevitabilmente una sensazione di benessere abitativo.

Altro tassello importante riguarda lo studio delle fonti luminose, soprattutto naturali, ma anche integrate da quelle artificiali. Vivere in un ambiente opportunamente illuminato migliora la qualità della vita e la percezione dell’ambiente in cui si risiede.

Ogni spazio necessita di soluzioni personalizzate per perseguire il massimo benessere. Il nostro intento è raggiungere il miglior comfort possibile per diffondere una qualità abitativa realmente perseguibile.